8 maggio: Festa delle sorelle e dei fratelli

Premessa doverosa per la mia sorellina: non piangere😉😂.

Ricordo bene ancora oggi quando i miei genitori mi hanno detto che avrei finalmente avuto anche io una sorella. In macchina tutti e tre, mi si è riempito il cuore. Avevo 10 anni e pur volendo tantissimo una sorella o fratello, avevo ormai accantonato l’idea.

Non ho dimenticato neppure quella notte dell’8 settembre 1989. Mio padre che mi dice che dobbiamo portare la mamma in ospedale: “Gaia sta arrivando”.

Io aspetto, non proprio pazientemente, a casa di mia zia, con lei sul divano in attesa della fatidica telefonata e finalmente eccola! Sembro pazza, ma me lo ricordo davvero come fosse ieri.

La differenza di età non ci ha fatto vivere i litigi tipici dei fratelli e delle sorelle per giochi, programmi in TV,  vestiti da rubarci. Da adolescente uscivo con gli amici e capitava che me la portassi dietro, la mia mascotte.

Proprio come succede oggi con Nicolò, andavo al bagno e lei mi seguiva per parlare, mitiche le nostre chiacchierate in bagno 😍.

La sera a letto lei parlava, parlava, parlava (se ci penso credo che Nicolò abbia preso da lei😉). L’ho stressata con la scuola forse peggio dei miei (pensate che palla che ero😕). Mi ricordo persino l’ultima sera a casa prima di andare a vivere con Fabio, in cucina a piangere ascoltando il cd che mi aveva preparato e che conservo ancora!

Per qualcuno un rapporto strano, forse perché per un po’ di tempo il rapporto è stato più di protezione che di confronto, ma di sicuro UNICO.

Il sacro vincolo delle sorelle: noi due oggi

Se penso a tutto questo e ci guardo oggi capisco due cose:

1) sto invecchiando! Perché se lei ormai si avvicina ai 30, io purtroppo ai 40 e accidenti è un dato di fatto😨

2) ora il nostro rapporto è davvero alla pari. Ci sentiamo praticamente tutti i giorni, ci raccontiamo tutte le novità. Se ho un problema lei corre, se ho bisogno di una baby sitter o soprattutto di qualcuno a cui sfogare le mie ansie e le mie paranoie lei c’è.  Su certe cose siamo sulla stessa linea d’onda, su altre diametralmente opposte, ma non importa io so che lei c’è . Non importa se è stata una giornata faticosa al lavoro e avrebbe preferito sprofondare nel divano, se dobbiamo vederci per la nostra cena settimanale, lei c’è. E se penso ai momenti speciali della mia vita lei, ma in generale la mia famiglia, c’è.

Se ci penso non posso dire che non ci siano state gelosie, non sarebbe umano credo, e fa parte del gioco, ma mai ho pensato di non poter contare su di lei.

Avere una sorella vuol dire confrontarsi con qualcuno che ti dice, e a cui puoi dire, sempre la verità. Perché il suo amore non si perde nel tempo o non passa di moda.

Non ti senti mai più sola. È questo il segreto del sacro vincolo delle sorelle e quello che spero di saper trasmettere a Nicolò ed Emma.

E per la giornata delle sorelle permettetemi una dedica speciale: come ci dicevamo da piccole TVB+3MSC👭❤❤❤

Ilaria  ▪ viaggi da mamme ▪