Gita in Lombardia: sul fiume Adda con bambini

Oggi vi voglio raccontare la piacevole giornata che ho trascorso con Andrea, andando alla scoperta del fiume Adda e del Castello di Trezzo sull’Adda, tre domeniche fa. Potrebbe servirvi come spunto per delle gite in Lombardia da organizzare nei weekend. Quando il caldo comincia a farsi sentire si ha proprio voglia di evadere. Queste piccole fughe aiutano, per quanto mi riguarda, a ridurre il tempo in attesa delle ferie ancora lontane.

Questa volta non ci siamo allontanati chissà quanto da casa nostra. Alle porte di Milano,a pochi km dalla Brianza, ci sono dei posti che ho vissuto e amato durante la mia adolescenza. Ve l’ho già detto molte volte in altri post! Con la compagnia di amici, in gioventù, ne facevamo di scorribande. Alla domenica eravamo sempre in giro ed ogni volta visitavamo luoghi nuovi.

Tra questi, un posto dove ci sarò stata davvero parecchie volte, è Trezzo sull’Adda.

Avendo voglia di far conoscere questo luogo anche ad Andrea mi sono inventata un’itinerario. Ho dovuto cambiarlo un po’ nel corso della giornata, da quello che mi ero prefissata, e devo dire che è stata proprio un’idea azzeccata. Ora ve lo racconto sperando possa tornarvi utile.

Gita in battello sul fiume Adda con bambini: 1° tappa Trezzo sull’Adda

A metà mattina (noi in venti minuti d’auto siamo sul posto) siamo arrivati a Trezzo sull’Adda. Quello che avevo in mente era di fare una passeggiata sull’Adda attendendo che arrivasse l’ora di pranzo. Camminare, seguendo il percorso del fiume, è davvero rilassante e si può ammirare la bellissima vegetazione circostante.

È altrettanto bello percorrere il fiume Adda in bicicletta insieme ai vostri bimbi, questa è un’altra idea che vi suggerisco, perchè con la ciclabile Adda si può arrivare fino a Lecco. Insomma si ha solo l’imbarazzo della scelta. Per quanto mi riguarda noi abbiamo camminato per un bel pezzo, ammirando al ritorno il panorama della Centrale Idroelettrica Taccani e del Castello di Trezzo.

Andrea, tra una sosta e l’altra, si è divertito a dar da mangiare a qualche anatroccolo a riva. Uno dei simboli della città di Trezzo sull’Adda è il Castello Visconteo, il più importante del milanese.

La visita al parco e alla parte esterna dell’edificio è libera mentre per accedere ai sotterranei, alla tomba Longobarda, alla Torre e alla Sala Barnabò Visconti è necessario fare il biglietto (individuale o per gruppi). La visita si effettua con una guida. Per quanto riguarda la parte esterna, in realtà resta ben poco di quello che doveva essere uno dei più poderosi castelli in Lombardia. 

Comunque i ruderi rimasti sono pieni di fascino e suggestione. E proprio lì, sul prato verde con questa bellissima vista, abbiamo fatto il nostro pic-nic. Dopo esserci rilassati, abbiamo ripreso il nostro tour.

Gita in battello sul fiume Adda con bambini: 2° tappa Imbersago

La seconda tappa della giornata, dopo la sosta per il  pranzo, è Imbersago. Qui troviamo l’attracco del traghetto Leonardesco e del battello Addarella. Si può navigare il fiume Adda fino ad ottobre il sabato, domenica e festivi oppure noleggiare biciclette.

Un mio collega me ne aveva parlato in modo entusiasta e allora come non andare ad esplorare il territorio, approfittando cosi per fare una piccola gita e lasciarsi cullare dall’acqua del fiume? Non c’eravamo mai stati! E poi solo a nominare la parola traghetto o gita in battello Andrea esulta di gioia.

Sul navigatore impostate l’indirizzo così non sbagliate. Vi porterà diretti al parcheggio proprio di fronte all’imbarcadero. Cercare posto per l’auto è davvero un’impresa (noi siamo stati fortunati). Dopo aver parcheggiato la nostra quattro ruote ci siamo diretti a fare i biglietti ed eravamo pronti per la nostra minicrociera sul fiume!

Il traghetto Leonardesco è l’unico esemplare ancora esistente, funzionante e la sua ideazione viene attribuita a Leonardo da Vinci. Il concetto su cui si basa il movimento dell’imbarcazione è quanto di più ecologico si possa immaginare e consiste nello sfruttare la forza della corrente fluviale. Il traghetto è agganciato ad un cavo teso tra le due rive e, tramite una spinta particolare da parte del manovratore, riesce a spostarsi per approdare in pochi minuti dalla sponda di Imbersago sull’altra sponda, quella di Villa d’Adda. Permette così a macchine, moto, biciclette e persone di passare all’altra riva del fiume.

Addarella, invece, è un battello elettrico ad emissioni zero che parte da Imbersago arriva fino alla palude di Brivio e ritorna indietro. La navigazione dura 35 minuti durante i quali si possono scorgere panorami davvero belli, immersi nella natura.

Si può vedere il verde delle piante che si fonde con l’acqua del fiume, perchè in alcuni tratti i rami la toccano e si creano zone di riparo per anatre e cigni.

Durante la minicrociera sul fiume si è accompagnati da un sottofondo musicale e dalla spiegazione dei luoghi che si stanno visitando. Il biglietto adulti costa 7 euro e fino ai quattro anni i bimbi non pagano.

Tornando ad Imbersago dopo la nostra minicrociera, abbiamo concluso la giornata mangiando un gelato rinfrescante. Su questa sponda trovate un ristorante di pesce, bar e gelateria annessa.

Per poter trascorrere una domenica diversa dal solito io vi consiglio questo luogo, vedrete che i vostri bimbi rimarranno entusiasti!

Irene ▪ viaggi da mamme ▪

Post aggiornato 18/03/2019

Da domenica 10 Marzo 2019 è ripresa la navigazione sul fiume Adda con Addarella. L’imbarcazione parte da Imbersago con un minimo di 10 persone e ha una durata di 35 minuti. Per avere maggiori informazioni su orari e costi consultate il sito.

Mentre in occasione del 500° anniversario dalla morte di Leonardo Da Vinci le sale espositive del castello di Trezzo e il giardino ospiteranno una grande mostra intitolata «1519-2019 il Genio a Trezzo sull’Adda». Troverete Invenzioni e Macchine a grandezza naturale, su fedele riproduzione delle originali disegnate dal genio Leonardo Da Vinci e gigantografie tratte dai disegni originali.