Bambini e Natale. Il periodo che adoro.
Mi chiamo Ilaria, ho 38 anni e amo il Natale.
“È la festa dei bambini” direte voi, o almeno così mi sento sempre ripetere.
È vero lo amo di più da quando ho Nicolò ed Emma. Ma lo amo a prescindere.
Lo amo dalle piccole cose.
L’albero da decorare.
Le palline da utilizzare.
Le decorazioni sparse per tutta la casa.
Lo amo per i miei figli.
Per “il giorno speciale” in cui mi aiutano a fare l’albero e per:
La loro capacità di sognare senza limiti mentre scrivono la letterina a Babbo Natale. Perchè esiste Babbo Natale.
L’emozione e l’impazienza che leggo nei loro occhi mentre prepariamo i biscotti per Babbo Natale o mettiamo le carote per le renne sotto l’albero.
Per la magia che trapela dai loro sguardi quando gli leggo la letterina che Babbo Natale ha lasciato per loro sotto l’albero insieme ai regali.
L’innocenza e la certezza che qualcosa di buono è stato fatto e Babbo Natale se ne accorgerà di certo. Perché esiste Babbo Natale.
Amo il Natale perché un regalo vuol dire un pensiero. Vuol dire che qualcuno ha pensato a te.
Lo amo perché mi piace fare la lista delle persone a cui vorrei fare un regalo. Mi piace pensare ad ognuno di loro e a cosa potrebbe strappargli un sorriso.
Amo le persone che come me si emozionano per un regalo ricevuto.
Amo il Natale perché dopo le corse per preparare la tavola e ogni cosa da mangiare, poi ci si ritrova intorno ad un tavolo con le persone che ami a chiacchierare di tutto senza dover correre o senza pensare che te ne dovrai andare perché hai altro da fare.
Lo amo perché per me è un giorno speciale che mi ricorda che sarebbe bello se fosse così tutto l’anno. E così mi ripropongo sempre di stare attenta alle piccole cose ogni volta.
Natale è il mio ago della bilancia dell’anno trascorso. Più di S. Silvestro.
E se volete ora chiamatemi pure bambina!
P.S.: Buon Natale a tutti!
Ilaria ▪ viaggi da mamme ▪
0 Comments