C’era una volta un marito

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Nell’era ante-figli tutti dicevano che dopo un bambino niente sarebbe stato più lo stesso per la coppia, che sarebbero iniziate le liti furenti con tanto di coltello in mezzo ai denti e piatti volanti tra marito e moglie. Il tempo da passare insieme si sarebbe ridotto ai minimi termini e la voglia di organizzare cenette romantiche avrebbe lasciato il passo alla voglia di andare a letto a dormire😕. Ma tu eri  convinta che a te non sarebbe capitato, “noi ci amiamo”, “non ci perderemo mai”.

SBAGLIATOUn figlio inevitabilmente cambia la coppia… figuratevi il connubio figlio+mancanza di sonno cosa può fare😱 e Nicolò non dormiva😨!!!

Prima trovavi le ciabatte in giro per casa e sbuffavi mettendole a posto. Oggi trovi le ciabatte in giro per casa e sembra che sia scoppiata la terza guerra mondiale. Ti presenti davanti a lui e, in tono furente, cominci il tuo monologo non sono la tua serva… non posso fare tutto io per chi mi hai preso“. E via discorrendo.

Lui giustamente ti GUARDA inebetito (a dire la verità non ha nemmeno capito cos’abbia fatto). Poi quando finalmente capisce, ma ovviamente non ha capito dove stia il problema, ha un momento di confusione e conclude dicendo “va bene hai ragione”.

Ed è allora che gli ormoni in subbuglio prendono il sopravvento e si impossessano di te. Ed è davvero l’inizio della terza guerra mondiale.

Sì. Prima pensavo che io e Fabio saremmo stati più forti dei pianti, dell’assenza di sonno, del nervosismo, ma mi sbagliavo. Nessuna coppia ne esce indenne😉.

Perché? 

Primo perché la privazione del sonno e’ uno degli strumenti di tortura più efficaci e causa uno stato di confusione tale che ti fa agire da aliena.

Secondo perché il nervosismo con chi lo vuoi sfogare? Con il tuo piccolo dagli occhioni dolci?

Terzo perché ti rendi perfettamente conto che prima avevi tempo da dedicare a tuo marito, a dei progetti insieme, cene, week end…e ora? Non puoi neanche parlare perché appena hai un minuto libero ti fiondi a letto.

E quando i tuoi pargoli cresceranno sarà uguale, il nervosismo verrà meno ma il tempo per parlare sarà comunque ridotto al minimo. Le effusioni poi lasciamo stare. Se Nicolò vede Fabio che mi abbraccia o mi bacia, si fionda immediatamente in mezzo con una scusa qualunque o se ne esce con una frase amorevole del tipo “Mamma lo sai che sei bellissima?”, “Mamma sai che ti voglio bene fino al cielo?”

E allora tuo marito potrebbe mettersi in ginocchio e regalarti uno stuolo di rose rosse che tu non te lo fileresti comunque😂!

Per fortuna anche per noi è arrivato il momento in cui ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che dovevamo cominciare a ritagliare un pò di tempo per noi.

Capiamoci, un film al cinema, una cena, niente di più, e così, sempre grazie ai nonni che tenevano il pargolo, abbiamo cominciato a sfruttare una serata qua e là.

E sapete cosa è successo?

C'era una volta un marito
C’era una volta un marito

Che la serata te la godevi ma non potevi non pensare anche al tuo bambino.  Ma non importa, abbiamo tenuto duro e continuato a ritagliarci del tempo e alla fine, nonostante tutto, abbiamo deciso di provare a realizzare un altro sogno comune. Una famiglia formato 2×2. Così è arrivata Emma a completarci.

Per cui tranquille, è vero che una volta avevate un marito, ma oggi i vostri figli hanno un papà 😊.

Ilaria ▪ viaggi da mamme ▪

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