Lago di Como cosa vedere durante una gita domenicale
Oggi vi voglio raccontare la nostra escursione domenicale al Lago di Como fatta due settimane fa. Appena il meteo aveva sentenziato che nel weekend ci sarebbe stato il sole, ho guardato Simone e ho detto: “Si va da qualche parte, vero 😆?” Io ne sono sempre più convinta che domenica è sinonimo di gita.
Bene, nella nostra wishlist c’erano diverse mete, ma alla fine ha vinto il lago. Sì, il Lago di Como.
Dopo queste ultime settimane altalenanti, con temperatura sulle montagne russe e conseguente clima pazzerello, il solo pensiero di poter vedere uno scorcio lacustre con relative colline mi dava già una sensazione di benessere e relax. Una ventata di buonumore per affrontare la nuova settimana alle porte.
I laghi: la mia gioventù
Il Lago di Como dista davvero poco da Milano, nemmeno un’oretta di strada. Devo ammettere che è sempre stata una meta poco vissuta in gioventù. Si prediligeva, con la compagnia di amici, recarsi maggiormente al Lago di Garda o al Lago d’Iseo (in questi post potete trovare altri spunti per gite formato family). L’ultima volta che sono stata a Como è stato il 2007 (e non scherzo😅) per il mio addio al nubilato, quindi un bel po’ di anni fa. Allora, quale motivo migliore per poterla rivedere ora e testare se è a prova di bambini?
Ammetto che adoro fare passeggiate sul lungolago e giri in battello. Ammetto inoltre che mi infonde serenità vedere il verde delle montagne e il cielo blu senza nuvole, e mi piace da impazzire ammirare il panorama dall’alto di Brunate. Ma, il centro storico dove lo lasciamo? Quant’è piacevole fare shopping e passeggiare mangiando un gelato strepitoso (provate quello della gelateria Cavour) tra le sue viette?
Quindi, dopo queste premesse, di seguito troverete i miei consigli e le mie osservazioni su come trascorrere una giornata e cosa vedere al lago di Como.
Lago di Como: dove parcheggiare
Per prima cosa, per godere appieno della magnifica cittadina, bisogna sapere dove parcheggiare in modo da stare tranquilli e sereni durante tutta la giornata. Di parcheggi ce ne sono molti ma, quasi la maggior parte, a pagamento. Pochi sono gratis.
Se volete risolvere il problema venite in treno che è comodissimo! I bambini, fino ai 14 anni, che viaggiano in treno non pagano leggete qui! Noi siamo venuti in auto e abbiamo parcheggiato in zona Stadio a pagamento, più precisamente via G. Sinigaglia. In cinque minuti eravamo già sul Lungolago Trento passando attraverso i Giardini del Tempio Voltiano e il parco giochi dove Andrea è letteralmente impazzito. Per poter proseguire abbiamo dovuto mediare facendogli fare dei giri di giostra con la promessa che, prima di rincasare, saremmo di nuovo tornati al parco. Non avremmo potuto fare altrimenti. Per arrivare all’auto dovevamo per forza passare di lì 😂.
Lago di Como: cosa fare durante la mattina
La città offre davvero tanto ed io, da brava pianificatrice di gite e viaggi mi ero già fatta una scaletta sulle cose da vedere. Diciamo che non siamo arrivati proprio prestissimo e, con la sosta di Andrea al parco, ho preferito cambiare itinerario rispetto a quello che mi ero prefissata. Quindi abbiamo continuato la passeggiata sul lungolago Trento per poi andare direttamente alla funicolare che ci avrebbe portato “su su” in cima a Brunate.
La salita dura circa 10 minuti e nel tragitto si possono scattare delle foto (per quanto mi riguarda a raffica direi, sono peggio di una turista giapponese). Il panorama durante la salita, ma anche arrivati in cima, è davvero magnifico.
Per i bambini è un momento esaltante aspettare e poi salire sulla funicolare, o almeno per il mio Andrea è stato cosi visto che è appassionato di treni e di qualsiasi cosa vada sui binari.
A Brunate si possono visitare diversi luoghi facendo delle belle passeggiate. Noi abbiamo preferito vedere la chiesa di Sant’Andrea e poi trovare un posticino tranquillo per il pranzo. Di solito mi organizzo nel preparare un pranzo al sacco e anche questa volta è andata così.
Pranzare all’aria aperta con un panorama stupendo che si apre davanti ai propri occhi. Cosa volere di più? Se voi invece preferite, potete tranquillamente scegliere il ristorante che più vi aggrada con menù da leccarvi i baffi. Offrono piatti tipici del luogo e pesce di lago.
Cosa fare durante il pomeriggio
Giro in battello
Una volta ridiscesi al lungolago era primo pomeriggio. Abbiamo deciso di fare un giretto in battello. Andrea era euforico tanto che per l’eccitazione ha posticipato la nanna del pomeriggio! Avevo già dato un’occhiata la sera prima ai vari percorsi e orari, vi consiglio di leggere qui e fare altrettanto. C’è l’imbarazzo della scelta. Noi alla fine abbiamo optato per l’itinerario nel primo bacino di Como. Il giro completo dura un’ora ma, con l’acquisto del biglietto, è possibile scendere per una visita nelle località di Cernobbio, Moltrasio e Torno e proseguire il viaggio con la corsa successiva.
È una gita interessante per completare, in modo originale, la visita della città di Como.
Giro in centro
Il movimento sull’acqua del battello, alla fine del nostro giro, è stato complice nel far addormentare Andrea. E noi poi cosa abbiamo fatto? Ci siamo rilassati proseguendo il nostro itinerario verso il centro. Come vi accennavo prima, passeggiata guardando le vetrine degli splendidi negozi e gelato. Connubio perfetto.
Nel frattempo abbiamo ammirato il Duomo, il Broletto e da non perdere anche la visita alla chiesa di San Fedele. Girovagando per il centro mi sono resa conto che c’è un altro bel parco giochi sul retro della chiesa di San Fedele, insomma proprio una città a misura di bambino.
Da qui potete dirigervi verso le antiche mura e al museo Archeologico. Noi, li abbiamo saltati e ci siamo incamminati nuovamente verso il lungolago per portare Andrea, che nel frattempo si era svegliato, al parco giochi. Non si può non notare il Tempio Voltiano, immerso nel parco e confinante con il lungolago. Qui i bambini si possono sfogare, ci sono davvero tante attrattive e giochi… Andrea ha scelto i go kart!!
Piante e panchine servono a noi genitori per ripararsi dalla calura nell’attesa che i bimbi finiscano di giocare. È davvero un parco ben tenuto e molto ombreggiato.
La nostra gita domenicale si è conclusa avviandoci alla nostra auto che ci ha riportati a casa, ma per chi volesse invece sfruttare il weekend il Lago di Como offre davvero molto da vedere. Ci sono bellissime ville e giardini ancora da esplorare! Stay tuned.
Irene ▪ viaggi da mamme ▪
Bellissimo giro! Penso che la funivia di Brunate e il giro in battello siano idee bellissime per far innamorare un bambino del Lago di Como. Anche io ho provato a suggerire qualcosa da fare in famiglia sul lago, nel mio blog. Sono del posto, amo ogni suo angolo e credo che ci sia davvero tanto da fare e da vedere, anche con i nostri bambini.
Cara Marta grazie per il tuo apprezzamento detto poi da una persona del posto vale di più! Avevo risposto subito al tuo commento ma ho idea che con il restyling del blog sia andato perso e me ne sono resa conto solo ora! Ho dato una sbirciata al tuo sito e mi hai fatto venire voglia di tornarci presto. Il lago di Como offre tanto per i bambini .
Grazie dei consigli! Io mio marito e i mieo due bambini di 3 e 5 anni vorremmo andare sul.lago da Milano in treno. C’è molto d camminare dalla stazione jn centro o per andare al lungo lago? Riesco a visitare Como in giornata e prendere anche il battello per vedere qualche paesino? O mi consigli di dormire lì? Grazie!
Ciao Ilaria! Mi fa piacere che ti siano d’aiuto i miei suggerimenti! La stazione si trova a due passi dal lungo lago! Assolutamente tutto quello che ho descritto nel post lo puoi tranquillamente fare in giornata. Se, oltre a fare il giro in traghetto nel primo bacino, vuoi visitare anche qualche paesino puoi tranquillamente fare anche due giorni. Noi non ne abbiamo visitati in quell’occasione. Di sicuro ti godi Como e co. con più calma! Fammi sapere poi come andrà! Baci