Si sa fare la mamma è difficile, anzi è dura. Durissima.
Possiamo raccontarci ogni giorno quanto sia bello, emozionante ma ciò non toglie che sia faticoso. Faticosissimo.
Lo capisci quando hai un bambino avvinghiato a te e cerchi di togliere il suo rigurgito dalla tua maglietta nuova. Quando entri in doccia e sai che è già partito il count down del cronometro che a due minuti esatti suona. Quando combatti per farlo mangiare. Quando, esausta a fine giornata, vorresti spalmarti nel letto e riaprire gli occhi l’indomani e sei sopraffatta dall’idea di dover ripetere tutto il giorno dopo.
Se tutto questo, e anche di più, vi è già successo voglio dirvi una cosa (nonostante non sia un parere autorevole in materia): State facendo un buon lavoro.
Lo so, magari non è esattamente quello che si pensa quando senti tuo figlio piangere senza fine e non ne capisci il perché, ma comunque ti inventi qualunque cosa per fermare quello strazio. E allora cominci a pensare che sia colpa tua, che sei tu quella strana.
Cominci a pensare che questa storia della maternità non sia fatta per te perché le tue giornate sono sempre piene di capricci, urla, incomprensioni con il tuo compagno che ormai sembra un altro uomo. Ne sei convinta quando guardi la casa e pensi che si sia appena conclusa la rivoluzione francese. Quando vai a scuola e la maestra ha sempre qualcosa da farti notare. È dura e vorresti piangere.
A te mamma che ti senti un pò in bilico tra la felicità di quegli occhietti teneri che si affacciano al mondo e una crisi di nervi (quindi esattamente come me!!!) dico (non solo per consolarmi): va bene, non mollare, stai facendo un buon lavoro.
Nessuno è perfetto. Tutti abbiamo difetti (ma non ditelo ai papà 😉), alzo la voce con i miei figli. Magari non trascorro abbastanza momenti di qualità con loro. A volte vorrei scappare. Forse gli faccio guardare troppa televisione .
Sono una mamma, non una santa e sicuramente non un’esperta, ma una cosa è certa è vale per tutte le mamme: state facendo un buon lavoro.
Gli dedichi tutta te stessa, il tuo tempo e le tue energie ad escogitare qualunque espediente per far felice tuo figlio. Quello che conta è che i tuoi figli sappiano che li ami. E anche loro ti amano.
Non sembra così quando dopo una sgridata ti dicono “non ti voglio più” , ma ti amano anche loro. Ti amano per il bacio delle buona notte, per il giocattolo che gli compri quando fanno qualcosa di speciale, ti amano per quando sul divano vi raccontate la vostra giornata, per il bacio magico che fa passare ogni dolore. Ti amano perché ti prendi cura di loro, ti amano perché sei con loro quando hanno bisogno, anche solo di un abbraccio. Sei il loro rifugio. Da grandi ti ameranno anche per averli sgridati😕.
Certo non è una consolazione, di sicuro non spazzerà via lacrime e sensi di colpa (prerogative di ogni mamma), ma sapere che non sei sola, che il problema non sei tu, forse ti strappera’ un sorriso o un respiro di sollievo. Spero.
Scrivere per me è catartico, purificante… spero lo sia per te leggere.
E benvenuta nel club delle mamme😉😘
Ilaria ▪ viaggi da mamme ▪
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