Giardini del Lussemburgo: uno tra i parchi più grandi di Parigi.

Questo è l’ultimo appuntamento con i consigli di Chiara su cosa vedere a Parigi. Ci ha raccontato come vivere Parigi al meglio, risparmiando, con tanti suggerimenti utili. Non poteva mancare di certo un post dedicato ai Giardini del Lussemburgo – Jardin du Luxembourg. Pubblichiamo questo post pensando di fare cosa gradita facendovi sognare e viaggiare con il pensiero. Nella speranza che si possa tornare presto a farlo per davvero dopo la pandemia da Covid-19.

Se vi troverete a Parigi per un viaggio di piacere, segnate nella vostra lista la visita a questi giardini parigini (Jardin du Luxembourg) che si trovano sulla Rive Gauche. Precisamente nella zona compresa tra il quartiere latino e la torre grattacielo di Montparnasse.

Giardini di Lussemburgo: mix di verde, divertimento e cultura

Questi giardini di Parigi sono gratuiti, una vera e propria oasi in città a cui i parigini sono molto legati. È un parco molto elegante perché ben tenuto e conservato. Ospita il Palais du Luxembourg un edificio costruito nel 1612 da Maria de Medici, vedova di Enrico IV, che sentiva la mancanza di palazzo Pitti. Da vedere anche la suggestiva Fontana dei Medici. Oggi il palazzo è la sede del Senato. Si specchia nel Gran Bassin, un lago tranquillo dove i parigini grandi e piccoli da secoli fanno scivolare sulle sue acque delle piccole barche a vela che si muovono con il moto dell’acqua e del vento. Ma questa è solo una delle attività che si possono svolgere all’interno di questi giardini.

I più piccoli possono anche fare una passeggiata cavalcando dei pacifici pony che vengono condotti lungo viali alberati e ombreggiati. Sono presenti anche dei moderni campi da tennis e uno splendido parco giochi per bambini fino ai 12 anni (a pagamento e con ingressi numerati) completamente recintato e quindi super sicuro.

Il parco giochi è davvero bellissimo e permette l’ingresso dei bambini accompagnati da uno (minimo) o più adulti che si possono rilassare sulle numerose panchine a disposizione, all’ombra di alberi secolari.

I nostri bambini hanno un’età in cui possono tranquillamente giocare da soli e quindi noi grandi ne abbiamo approfittato per goderci un po’ di meritato riposo dopo tanto camminare.

Giardini di Lussemburgo Parigi: altre attività

All’interno di questi famosi giardini parigini, oltre alle attività che vi ho sopra citato potrete assistere anche ad un teatro delle marionette presso il piccolo teatro.

I giardini di Lussemburgo ospitano anche moltissime varietà di arbusti, dalle palme agli alberi d’arancia, ed è costellato di statue e sculture. Nella parte meridionale si trovano addirittura dei frutteti: si coltivano mele, pere e si produce anche il miele!

Una parte del prato del Jardin R Cavalier-de-la-Salle è calpestabile e quindi potete tranquillamente fare un bel pic-nic; fate attenzione ai cartelli che vi informano dove potete sistemare la vostra copertina e potrete pranzare o fare una merenda in uno dei parchi pubblici più belli della città.

Nel versante nord del giardino trovate anche il Museo du Luxembourg che ospita mostre temporanee di vario genere.

Come raggiungere questi famosi giardini di Parigi

I Jardin du Luxembourg si raggiungono con la RER B e la fermata è Luxembourg.

Giardini Lussemburgo Parigi: il nostro parere

Adoriamo questo grande parco in cui si respira l’aria parigina dei tempi passati. Qui ci si può rilassare! E’ uno dei polmoni “green”, una bellissima zona verde di Parigi.

Le attività proposte sono molte ma vale la pena visitarlo anche per una semplice passeggiata. Noi ve lo consigliamo. Quando andrete fateci sapere la vostra impressione nei commenti.

Alla prossima,

Chiara

(Foto e testo di Chiara)

Sono Chiara, classe 1976, mamma super attiva di Beatrice, 8 anni e Matteo 5. Sono sposata con Davide da 10 anni. La mia più grande passione sono i viaggi. Ho “girato” in lungo e in largo in gioventù e ora, tempo permettendo, cerco di farlo con la mia famiglia. Sono fermamente convinta che i soldi spesi per un viaggio siano quelli meglio investiti. La mia frase del cuore è “Se vuoi viaggiare in prima classe, devi viaggiare con il cuore”.