Pavia cosa vedere: itinerario a piedi di un giorno.
Pavia era inserita da tempo nella mia wishlist. È sempre stata una di quelle città che, pur essendo vicino a Milano, non ho mai considerato più di tanto. A dir la verità non l’ho mai presa in considerazione, nemmeno in gioventù, nonostante il suo patrimonio architettonico e artistico non indifferente.
Ma ora, più grandicella io, era già da diverso tempo che desideravo visitare Pavia. E finalmente, sono riuscita a mettere in pratica questo desiderio, il giorno del mio compleanno il 3 settembre. La ricorrenza era di domenica quindi un buon motivo per poterlo festeggiare in giro come piace a me e alla mia famiglia.
Per chi come noi ama dedicare, ed ha a disposizione, solo una giornata per visitare le città della propria regione sa benissimo che bisogna stilare già da casa un itinerario. Questo serve per avere coscienza di cosa vedere e il percorso da dover seguire senza perdere tempo. Con i bambini, poi, il cambio di programma è la regola. Quante volte è successo! Ma almeno serve per aver bene in mente le varie tappe da percorrere.
Pavia ci ha accolti in una giornata dal cielo azzurro e limpido di fine estate. Le temperature erano ottimali per poterla girare in lungo e in largo nel vero senso della parola. Ora vi lascio qualche consiglio, in base a quello che noi abbiamo visto, per poterla esplorare con i vostri bambini in un giorno. Vi stupirete di quante cose da vedere a Pavia ci sono.
Cosa vedere a Pavia con i bambini: itinerario della mattina
Una piccola premessa. Pavia, città romanica, presenta l’assetto urbanistico del castrum romano quindi il cardo (oggi Corso Strada Nuova) e il decumano (oggi Corso Cavour). Sono le principali vie che dividono il centro storico. Si estende dalle rive del fiume Ticino fino alle colline dell’Oltrepò pavese. In questa città, denominata anche “dalle 100 Torri”, vi renderete conto che sarà un piacere perdervi tra le sue strade medioevali potendo ammirare palazzi del ‘300 e ‘400, piazze, monumenti e basiliche prestigiose.
Il Castello Visconteo di Pavia
Il nostro itinerario, tutto completamente a piedi, è partito da Piazza Castello (avendo parcheggiato in via Indipendenza è il punto ideale d’inizio, comunque ve lo spiego meglio nei prossimi paragrafi). Qui troverete il Castello Visconteo e accanto ad esso un enorme parco giochi. Da subito abbiamo dovuto fare tappa perché Andrea voleva testarne i vari intrattenimenti!
Il castello è davvero imponente e merita esso stesso la visita. Dai reperti archeologici, conservati presso il Castello, si capisce quanto questa città fosse importante e gloriosa nei secoli scorsi. Pavia fu capitale per ben cinque secoli durante il regno Longobardo.
Le piazze principali di Pavia
Proseguite poi lungo Corso Strada Nuova. Qui entrerete nella zona pedonale chiusa al traffico. A metà Corso Strada Nuova troverete l’università (ha sede l’università più antica del mondo). Poco dopo svolterete in Piazza della Vittoria, detta piazza grande. E’ il principale spiazzo della città, a forma rettangolare, dove potrete ammirare case con portici di differenti epoche e bellissimi palazzi storici. Noterete anche il Broletto sede storica delle antiche riunioni amministrative comunali.
Dietro a Piazza della Vittoria troverete la Piazza del Duomo, detta piazza piccola, dove ha sede la cattedrale e il Palazzo Vescovile risalente l’età del ‘500.
Da qui scendete verso il quartiere medievale, Piazza San Teodoro, dove potrete ammirarne l’omonima chiesa. Riprendete Corso Strada Nuova e dirigetevi verso Corso Garibaldi. A metà via in una piccola traversa potrete ammirare la Basilica di San Michele nell’omonima piazza. Noi abbiamo fatto sosta per il pranzo al ristorante proprio adiacente alla chiesa.
Cosa vedere a Pavia con i bambini: itinerario del pomeriggio
Nel pomeriggio, da Piazza San Michele, potrete scendere al lungo fiume per una passeggiata. Attraversate il Ponte Coperto, simbolo di Pavia, che collega il centro storico con il resto della città. Potrete ammirare la cittadina dal lato opposto del fiume, dove troverete case di pescatori, e vederla così da un’altra prospettiva.
Al ritorno abbiamo attraversato nuovamente Corso Strada Nuova dirigendoci verso Piazza Leonardo Da Vinci. Qui si aprirà davanti ai vostri occhi la piazza dove ha sede l’università e le tre Torri medievali.
Un’altra testimonianza longobarda si può trovare in questa piazza. E’ la Cripta di Sant’Eusebio di cui restano solo il perimetro e le fondamenta. L’abbiamo visitata rimanendo davvero molto stupefatti perché, nella Cripta, si possono ancora vedere numerosi affreschi.
Un’ultima tappa, se siete a Pavia, è sicuramente la visita al vostro rientro al monastero della Certosa di Pavia. Dista pochissimi chilometri e merita davvero! Rimarrete affascinati davanti a tanta magnificenza. Noi abbiamo avuto la fortuna di accedere all’interno e tramite una visita guidata ne abbiamo capito ancor più la sua importanza. Nel piccolo chiostro i monaci coltivavano le erbe officinali per poter produrre infusi digestivi. Lo sapevate?
E nel chiostro grande potrete ammirare il giardino privato con le celle dei monaci di clausura.
Cosa vedere a Pavia con i bambini: dove e cosa mangiare
Se state organizzando una gita a Pavia la seconda cosa importante, oltre a stilare un itinerario, è sapere cosa questa terra offre in merito ai piatti tipici. Cercando in rete avevo scelto due trattorie dove mangiare ma all’ora di pranzo ci trovavamo molto distanti da queste.
La nostra scelta quindi è stato il ristorante Verdesalvia in pieno centro storico vicino alla celebre Basilica di San Michele. Qui mangerete delle ottime pizze e anche del riso venere impiattato in modo molto originale.
Quindi a Pavia cosa mangiare?
Pavia è terra del buon vino, l’Oltrepò Pavese e Bonarda, e terra di risaie quindi riso e risotti preparati in tantissime versioni.
Mi tornano in mente i racconti di mia nonna, che avendo avuto parenti proprio a Pavia, mi narrava spesso la sua parentesi lavorativa di mondina proprio nelle zone limitrofe di Pavia.
E ancora i peperoni e la mostarda di Voghera, il salame di Varzi e le rane. Insomma la cucina e i prodotti tipici della provincia di Pavia accontentano un po’ tutti i gusti.
Volete sapere una stranezza? La torta Paradiso è stata inventata proprio a Pavia dal Sig. Vigoni verso la fine dell’800. Proprio di fronte all’ingresso dell’università in Corso Strada Nuova troverete la più antica pasticceria di Pavia, che porta lo stesso nome del suo inventore. Noi non abbiamo assaggiato questa torta ma, per far felice i nostri palati, abbiamo comprato dei soffici biscotti.
Cosa vedere a Pavia con i bambini: informazioni utili
Dove parcheggiare a Pavia
Una volta arrivati a Pavia vi consiglio di parcheggiare la vostra autovettura in via Indipendenza alle spalle di Piazza Castello. Sarete già in un’ottima posizione per l’inizio dell’itinerario mattutino.
La città è dotata di molti parcheggi, l’unica nota dolente è che sono tutti a pagamento tranne nei giorni festivi.
Pavia, i bambini e i passeggini
A chi è munito di passeggino, noi con Andrea ormai grande non ne facciamo più uso, tenete presente che alcune zone del centro pedonale presentano una pavimentazione fatta con ciottoli in sasso. In Corso Strada Nuova troverete invece lastre di pietra. Quindi non sempre facili da percorrere con una carrozzina.
Un altro modo per conciliare la vostra voglia di scoprire la città e rendere felici i vostri bambini è salire sul trenino che percorre le vie della città oppure prendere il battello che naviga sul fiume Ticino!
Cosa vedere a Pavia con i bambini: come arrivare
Pavia dista solamente una quarantina di chilometri da Milano e la si può raggiungere facilmente con qualsiasi mezzo. Noi per comodità abbiamo utilizzato l’automobile percorrendo dapprima la tangenziale est esterna di Milano e poi la strada provinciale imboccata all’uscita di Melegnano. Da qui vi basterà seguire le indicazioni che conducono alla cittadina.
Cosa vedere a Pavia con i bambini: cosa vedere nei dintorni
In vicinanza, a nemmeno venti minuti da Pavia, potrete visitare l’Oasi di Sant’Alessio che si trova proprio nel paesino omonimo Sant’Alessio con Vialone. È un giardino naturalistico dove si possono ammirare la flora e la fauna dei luoghi umidi. Si è catapultati dalla Pianura Padana alla Foresta Pluviale immersi nella cornice di un castello medioevale.
Vigevano è un’altra meta visitabile a poco più di una cinquantina di minuti da Pavia. Questa è una delle altre città che ho nella mia lista dei desideri.
Cosa vedere a Pavia con i bambini: il mio parere
Per chi associa Pavia soltanto al monastero della Certosa, un po’ come ho fatto io all’inizio del resto, vi garantisco che non è così. Di cose da vedere a Pavia ce ne sono come vi ho appena descritto. Io sono stata piacevolmente colpita dalla sua bellezza artistica e architettonica.
Pavia è una città universitaria e camminando tra le sue vie sarete proprio avvolti dal suo intenso profumo di storia e di arte. Questo è tutto ciò che un turista, che giunge a Pavia per la prima volta come me, percepisce.
L’ho paragonata ad una signora di mezza età, matura, ma con un animo giovanile. Sarà per via dei tanti studenti universitari che affollano le sue strade! Andateci e mi racconterete.
Irene ▪ viaggi da mamme ▪
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