Visitare Amsterdam con bambini in un weekend

Posted on

Tre giorni ad Amsterdam con bambini

Oggi la nostra Valeria ci porta a spasso per le vie di Amsterdam dove ha trascorso, con sua figlia Lara e suo marito, un bel weekend estivo. Ecco la sua esperienza e i suoi consigli per poter visitare Amsterdam con bambini.

Amsterdam è conosciuta anche come Venezia del Nord e sarà per questo che mi piace particolarmente. Venezia è la mia seconda casa (sono veneziana d’adozione) e trovate tante informazioni su cosa visitare in questo post scritto da Irene in modo dettagliato e dove poter alloggiare a quest’altro post.

Quindi, come per Venezia, anche nella bella città olandese ci siamo tornati più volte. Molte in coppia, in diverse stagioni, e una anche in formato famiglia.

Rispetto a Venezia, ad Amsterdam convivono auto (poche e molto disciplinate), mezzi pubblici (attenzione ai tram che viaggiano sul piano strada, non si sentono arrivare e sono abbastanza veloci), biciclette (tante), battelli (nei canali) e ovviamente pedoni.

L’area metropolitana di Amsterdam è molto vasta, ma il centro è abbastanza circoscritto e si sviluppa su una serie di canali a semicerchio che hanno come centro focale la stazione dei treni Amsterdam Centraal.

Visitare Amsterdam con bambini in un weekend
Visitare Amsterdam con bambini in un weekend

Visitare Amsterdam con bambini in un weekend: cosa vedere

Vi segnalo una serie di luoghi che abbiamo visitato. Alcune sono tappe ormai abituali, tipo il Mercato dei fiori, le altre vi consiglio di sceglierle a seconda del periodo in cui esplorerete la città. Ecco cosa fare ad Amsterdam e dove portare i bambini. Ma soprattutto ad Amsterdam cosa vedere e cosa non perdere assolutamente!

Mercato dei Fiori

Come dice il nome è un mercato, aperto dal lunedì al sabato, che si trova lungo il canale Singel. Qui si trovano tantissime varietà di fiori, piante e bulbi. È abbastanza turistico perché troverete anche i classici souvenir olandesi, gli zoccoli di legno colorati o le confezioni di bulbi da piantare a casa, però è molto frequentato anche dagli abitanti del luogo che amano abbellire le proprie case con fiori e piante. Se andate nel periodo natalizio troverete anche delle splendide corone decorative fatte a mano.

Visitare Amsterdam con bambini in un weekend
Visitare Amsterdam con bambini in un weekend

Giro in battello sui canali

Nella bella stagione vi consiglio vivamente un giro in battello sui canali. Questi tour permettono di vedere la città da un’altra prospettiva. Ci sono tante compagnie che li organizzano. La partenza è appena fuori dalla Stazione di Amsterdam Centraal e il percorso dura circa un’ora.

Personalmente preferisco la versione del tour in una bella giornata di sole perché, sebbene i battelli siano tutti dotati anche di copertura trasparente, una giornata uggiosa non fa risaltare i colori di questa meravigliosa e affascinante città.

Vondelpark

Dal Mercato dei Fiori prendendo Leidsestraat, una via abbastanza commerciale, dopo aver attraversato Leidseplein (una delle piazze centrali più famose di Amsterdam e luogo di divertimenti) e il grande canale Singelgracht, ci si trova al Vondelpark.

È un parco cittadino bellissimo. Un’oasi di pace dopo aver attraversato Leidseplein, che merita ugualmente di essere vista.

Ovviamente il parco ha molti laghetti e corsi d’acqua. In estate offre concerti e spettacoli teatrali gratis all’aperto presso l’Openluchttheater.

Orto botanico, acquario e Giardino Zoologico

Sempre per rimanere in tema di natura, bellissimo e imperdibile è la visita all’Orto Botanico, uno dei più antichi al mondo. È composto da una parte al chiuso e una all’aperto, contiene più di 6.000 piante provenienti da tutti i continenti. Si trova nel quartiere di Plantage.

Sempre nella stessa zona, eventualmente potrete fare tappa all’acquario e al Giardino Zoologico.

Nederlands Scheepvaartmuseum

Poco lontano troverete il Museo Marittimo Nazionale (Scheepvaartmuseum) che racconta la storia navale dei Paesi Bassi. È facilmente riconoscibile anche da lontano perché vedrete attraccato un grande veliero: la nave Amsterdam. È una grande nave della Compagnia olandese delle Indie Orientali la quale, durante il suo viaggio inaugurale, affondò in una tempesta nel Canale della Manica.

Il relitto della nave è stato scoperto al largo delle coste inglesi nel 1969 e la replica nel museo è stata completata nel 1990. La nave è visitabile. Un’attrattiva imperdibile per i bambini e molto interessante anche per gli adulti.

Rijksmuseum, area musei

Non lontano dal Vondelpark trovate l’area dei musei. Si chiama Rijksmuseum. Nella parte principale sono conservate alcune tra le opere più famose di Rembrandt e Vermeer, i più grandi pittori olandesi del Seicento, più altri dipinti sempre rinascimentali.

Noi, però, abbiamo saltato questa parte andando direttamente al Museo di Van Gogh che si trova sempre all’interno del Rijksmuseum ma con un ingresso e un biglietto separato.
Qui si possono ammirare dal vivo i quadri più celebri di Van Gogh: da “I Girasoli” al “Vaso con iris”, da “La camera di Vincent” ad “Arles” a i suoi Autoritratti. Una vera emozione secondo me per gli adulti e quadri più “simpatici” per i bambini.

La casa- museo di Anna Frank

La Casa di Anna Frank, sita nel quartiere di Prinsengracht è tutt’altro tipo di emozione. Il “Diario di Anna Frank” in genere è un libro che si legge nel periodo scolastico, ma il ricordo delle sue parole credo che rimanga a tutti indelebile nella memoria per anni. Sono le parole di una ragazza che vive un’esperienza per noi oggi inimmaginabile. Riporta nel suo diario i pensieri e i sentimenti di una tipica adolescente.

Entrare nella casa, ora diventata museo, e in quel nascondiglio fa riemergere immediatamente i racconti del suo diario.

Per i bambini è una storia molto profonda da spiegare, quindi è bene aspettare il momento in cui sono pronti a capirla. Altrimenti non ne vale la pena.

Sono queste ultime due mete, il Museo di Van Gogh e la Casa Anna Frank, forse per bambini un po’ più grandicelli ma ognuno conosce bene i propri figli.

Visitare Amsterdam con bambini in un weekend: quando andare

Siamo stati ad Amsterdam in vari periodi dell’anno come vi accennavo poco fa. Nei mesi più freddi bisogna coprirsi bene, il clima può essere molto piovoso. Nonostante ciò gli olandesi non sembrano accorgersi della pioggia e continuano ad andare in bicicletta anche con bambini al seguito! Sicuramente se visitate per la prima volta la città è preferibile scegliere la stagione primaverile o estiva.

Visitare Amsterdam con bambini in un weekend
Visitare Amsterdam con bambini in un weekend

Invece l’estate può essere anche decisamente calda e soleggiata.

Visitare Amsterdam con bambini in un weekend
Visitare Amsterdam con bambini in un weekend

Amsterdam dove dormire

Un altro punto importante è scegliere dove alloggiare ad Amsterdam. Dal momento che, come dicevo all’inizio, il centro cittadino è circoscritto, il mio consiglio è scegliere un alloggio in questa zona e quindi entro il canale Singelgracht.

Con l’abbondante turismo che la città attira perennemente, l’offerta di hotel è vastissima come la scelta di prezzi.

Ad Amsterdam si possono fare anche esperienze diverse e uniche, che ai bambini piacciono tanto, tipo: dormire in una House Boat (sul sito di Airbnb se ne trovano molte e molto belle). Oppure, e questa è la soluzione che abbiamo preferito noi, dormire ancora sul “nostro” veliero: il Mare Fan Fryslan che avevamo utilizzato durante il nostro viaggio Olanda Barca + Bici che potete leggere qui.

Infine c’è sempre la soluzione di dormire in casa. Le case di Amsterdam all’esterno attirano decisamente l’attenzione: tutte incastrate una all’altra, a volte un po’ storte. Viene naturale chiedersi come siano dentro. Ebbene, esplorando un po’ di offerte su Airbnb ho visto case molto belle, calde e accoglienti che fanno venir proprio voglia di viverci.

Dormire a Amsterdam non costa poco anche perché la città è frequentata in tutti i periodi dell’anno. Fuori dal centro, si trovano prezzi inferiori, ma bisogna poi tener conto che bisogna spostarsi con i mezzi. I tram comunque sono molto comodi.

Visitare Amsterdam con bambini: il nostro parere

Vi sono sembrati interessanti i nostri suggerimenti su cosa vedere ad Amsterdam? Scegliete Amsterdam come prossima Capitale europea da visitare e vi assicuro che ci tornerete volentieri più volte!

Alla prossima,

Valeria

(Foto e testo di Valeria)

Su di lei: Valeria, mamma della piccola Lara nata nel 2011, e moglie di Luca. Siamo appassionati di viaggi. Tutti e tre insieme abbiamo già visitato numerosi luoghi in Italia, in Europa e nel mondo ma c’è ancora tanto da vedere! Anche perché ai nostri programmi si aggiungono sempre nuove mete! Viaggiare mi permette di guardare la vita quotidiana con un’altra prospettiva. Perché come scrisse il grande Marco Aurelio “La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri”.

12 Comments

  1. Eli says:

    ciao
    una domanda: è possibile girare di giorno senza incappare nei quartieri a luci rosse? O meglio, si animano solo di notte?
    grazie

    1. Valeria says:

      Ciao Eli, una premessa: Amsterdam è una città dove, come sai, delle cose da noi proibite in Italia lì sono legali. Detto questo gli olandesi vivono questo in modo più responsabile di noi e quelli che abusano di ciò sono proprio i turisti.
      La città ha dei quartieri così detti a luci rosse, il più famoso si trova tra la Stazione Centrale e Nieuwenmarkt. Poi si può dire che altre zone dove si possono trovare qui e là delle vetrine (spesso di giorno però hanno le tende chiuse) sono in Singel e dietro il Rijksmuseum.
      Considera che di giorno sono tutte zone a mio parere molto tranquille. Di sera, in particolare in quello dietro la Stazione Centrale, puoi trovare più gente ma si tratta soprattutto di turisti che fanno baldoria. E’ però una delle zone più antiche e più belle della città con le sue strade acciottolate e con le case caratterizzate da un’affascinante architettura gotica.
      Ciao
      Valeria

    2. Irene says:

      Eli ti sono state utili le informazioni di Valeria? Se avete intenzione di andare ad Amsterdam… buon viaggio!

  2. Eli says:

    Si grazie mille!
    Sicuramente le eviterò di sera, sono tutt’altro che bigotta ma preferisco vedere altro 🙂
    Amsterdam la vedrò di passaggio, ho intenzione di visitare l’Olanda più bucolica
    Bellissimo sito!

    1. Irene says:

      Se poi vorrai raccontare il tuo bel viaggio scrivimi! Buon divertimento e grazie per il complimento!

  3. Eli says:

    Volentieri!
    manca ancora tanto ma sarebbe un bel momento di condivisione

    Non riguarda il viaggio in Olanda, ma ieri sono stata alla Centrale idroelettrica e al villaggio operaio di Crespi d’Adda. L’accompagnamento della guida è stato fondamentale per rendere un pomeriggio alternativo, un tuffo in un passato illuminato! Lo consiglio!

    1. Irene says:

      Eli ce l’ho in programma, ma grazie per il suggerimento! Ho idea che abitiamo vicine di dove sei?

  4. Eli says:

    Cassina de’ Pecchi 🙂

    Riguardo alle gite o momenti alternativi.. mio figlio da quando ha 5 anni gioca a calcio. Ora ne ha 12. Tre volte alla settimana lo porto agli allenamenti a Milano, partite sabato e domenica. Il tempo per fare qualcosa di diverso è davvero risicato, renderlo compatibile con gli impegni scolastici è un’impresa titanica, dimezzato con i week end alternati da bravi genitori separati ..diciamo che verrebbe voglia di gettare la spugna!

    1. Irene says:

      Ma dai vicinissime! Noi di Melzo! Con il calcio come sport in effetti si combina ben poco. Per ora sono fortunata perchè Andrea fa nuoto, il calcio non se lo fila per nulla. Ora che ha cominciato anche la scuola ti capisco il weekend è fatto anche di compiti da svolgere. Non dire così… buttare la spugna mai! Devi cercare delle soluzioni per incastrare tutto. Forza cara!

  5. Eli says:

    E va beh allora giochiamo in casa proprio!
    ci ho anche abitato e ho frequentato il liceo scientifico taaaaanti anni fa! mio figlio ha giocato nel Melzo per 3 anni e adesso il mio fidanzato aprirà uno studio per cui magari verrò a trovarlo!
    MA FIGURATI SE GETTO LA SPUGNA! non so nemmeno come si faccia 🙂
    Nuoto, grande cosa. Al calduccio 🙂

    1. Irene says:

      Com’è piccolo il mondo Eli! Fammi sapere quando capiti nel mio paesello così ci possiamo conoscere!

Leave a comment