Cosa visitare a Pisa con i bambini: la città della Torre Pendente.
Durante la vacanza primaverile al mare a Viareggio (il racconto su cosa fare nella città del Carnevale lo trovate qui) potevamo non visitare Pisa? Certo che no! Il litorale della Versilia ha grande fascino ma la voglia di scoprire le magnifiche città d’arte toscane nell’entroterra è sempre molto forte. Non si esaurisce mai.
Lo scorso anno in Toscana avevamo esplorato Lucca (qui il link della nostra esperienza) mentre nel mese di aprile appena trascorso la nostra scelta è caduta sulla città della Torre Pendente. L’abbiamo visitata in primavera ma sono dell’idea che, in qualunque stagione dell’anno la si visiti, Pisa è sempre bella. E soprattutto è sempre una facile gita in Toscana con bambini da fare.
Pisa è diventata famosa in tutto il mondo proprio per l’inclinazione della sua torre ma, per chi non lo sapesse, è anche la città che ha dato i natali al famoso scienziato Galileo Galilei.
In questo post ho raccolto molte informazioni su cosa visitare a Pisa ma soprattutto cosa vedere a Pisa in un giorno con i bambini seguendo un itinerario a piedi per la città.
In aggiunta a cosa visitare a Pisa in un giorno ho inserito anche parecchie dritte sul cibo da assaggiare della cucina tipica pisana!
Cosa visitare a Pisa in un giorno con bambini: itinerario a piedi
Visitare Pisa in un giorno è fattibilissimo visto le sue modeste dimensioni. Innanzitutto tenete presente che è davvero a misura di famiglia con passeggino anche se alcune strade del centro storico di Pisa presentano la pavimentazione in sassi.
Vi suggerisco l’itinerario a piedi perchè è tutto molto più semplice e il centro è raggiungibile davvero con una breve passeggiata. Nei paragrafi successivi vi segnalo alcune informazioni anche su dove parcheggiare.
Ci sono numerosi itinerari da percorrere in questa città ma, se siete per la prima volta a Pisa, vi consiglio di fare quello che parte da Piazza dei Miracoli.
Tra le cose da vedere a Pisa sicuramente le attrazioni che vi riporto sono le principali. Vi elenco tutte queste bellezze architettoniche come se stessimo facendo una passeggiata insieme alla mia famiglia.
Piazza dei Miracoli
Iniziamo varcando le mura da Porta Santa Maria (da qui vedrete la Cattedrale e la Torre dalla facciata frontale).
Oppure oltrepassando il Bastione del Parlascio (da qui arriverete a Piazza dei Miracoli percorrendo via Maffi e vedrete la Torre e la Cattedrale dalla facciata posteriore).
In ogni caso entrambe le entrate portano a Piazza del Duomo nota anche come Piazza dei Miracoli. Gli diede questo appellativo il poeta e scrittore Gabriele d’Annunzio rimanendo affascinato da tanta bellezza e dallo splendore dei monumenti.
Nel 1987 la Piazza è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità ed è composta da: la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Battistero dedicato a San Giovanni Battista (il più grande in Italia), il Campo Santo Monumentale e la famosa Torre Pendente (la particolare pendenza che la rende riconoscibile in tutto il mondo è dovuta ad un cedimento del terreno constatato già nel periodo della sua costruzione).
Io e Andrea, dopo aver acquistato i ticket, abbiamo visitato la Cattedrale e il Battistero. La Torre, alta quasi 50 metri, non è accessibile ai bambini inferiori di 8 anni. Sia gli esterni che gli interni di entrambe le strutture architettoniche visitate sono belle da togliere il fiato.
Salite sul Battistero perché avrete modo di vedere tutto da un altro punto di vista.
Piazza dei Miracoli è molto ampia con grandi prati verdi e brulica di turisti provenienti da tutto il mondo che sgomitano per scattare una foto in prospettiva con la Torre.
Orto botanico
Da Piazza dei Miracoli proseguite verso il centro storico imboccando via Roma. Girate subito a sinistra alla prima stradina, andando verso via Santa Maria. A metà troverete le indicazioni per l’Orto Botanico di Pisa.
Ammirare un po’ di verde e natura in una città piena di bellezze architettoniche non guasta.
Piazza dei Cavalieri
In questa piazza nel Medioevo si trovava l’antico foro romano. Era il cuore politico della città.
La Torre della Fame, oggi è facente parte del Palazzo dell’Orologio, è citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Qui, racconta il poeta, venne imprigionato e morì di fame il Conte Ugolino della Gerarchesca insieme ai suoi figli e nipoti.
Sulla Piazza sono presenti anche Palazzo Carovana (sede principale della Scuola normale superiore di Pisa) e la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri.
Borgo stretto
Una tra le cose da vedere a Pisa è il caratteristico Borgo Stretto. Strada storica medievale con botteghe e negozi. Trasmette un fascino particolare nei turisti ma anche a chi Pisa la conosce già da tempo. Una tappa obbligata da fare.
I Lungarni
Se proseguite lungo Borgo Stretto giungerete a Piazza Garibaldi e davanti ai vostri occhi troverete il Ponte di Mezzo.
Qui sarete sui Lungarni di Pisa. Noi li abbiamo visti di giorno ma immagino solo quanto possano essere belli durate il calar del sole. Dal Ponte di Mezzo scatterete delle fotografie meravigliose.
Sicuramente il più bello è il Lungarno Mediceo dove si affacciano sull’Arno gli antichi palazzi di famiglie nobiliari di un tempo come Palazzo dei Medici. Merita anche la Chiesa di San Matteo.
Sul Lungarno Gambacorti potrete ammirare la Chiesa di Santa Maria della Spina, un piccolo gioiello gotico.
Se attraverserete il Ponte di Mezzo, continuando su Corso Italia, giungerete a Piazza Vittorio Emanuele II. Vi troverete a due passi dalla Stazione FS.
Cosa visitare a Pisa in un giorno con bambini: informazioni utili
Cenni storici
Nel Medioevo assieme ad Amalfi, Genova e Venezia, Pisa faceva parte delle Repubbliche Marinare. Venivano chiamate così queste città portuali italiane proprio grazie alle proprie attività marittime, alla loro autonomia politica e al benessere economico di cui godevano.
Da non perdere
Se passate dalle parti di Pisa il 16 giugno non potete mancare all’appuntamento più importante della stagione pisana: la manifestazione della Luminaria di San Ranieri, patrono della città.
Tutte le facciate dei palazzi lungo l’Arno vengono decorati con un’infinità di lumini e al tramonto regalano un’atmosfera magica.
Piazza dei Miracoli biglietti
Per visitare i simboli architettonici di Piazza dei Miracoli comprate i biglietti d’ingresso davanti alle rispettive strutture oppure, ad eccezione della Torre che ha un ticket a parte, potrete acquistarne di cumulativi che vi permetteranno di entrare in più luoghi della piazza. Noi abbiamo combinato Cattedrale e Battistero. Se non volete fare la coda per acquistare i biglietti potete rivolgervi all’Info Point situato nella piazza, vicino al Palazzo delle Sinopie ma li pagherete 1 Euro in più.
Cosa magiare a Pisa
In Toscana il buon cibo non manca. Se visitate questa città molti locali propongono i piatti tipici di Pisa. Sui lungarni ce ne sono alcuni molto carini e a prezzi modici. Quindi cosa mangiare a Pisa? La Farinata di ceci o Cecina, una focaccia molto sottile ottenuta dall’impasto di farina di ceci con acqua olio d’oliva e sale. Morbida all’interno e croccante fuori. La si può servire come semplice antipasto.
La Schiacciata di Pisa invece è una focaccia farcita con formaggi o salumi (tipo la finocchiona un salame dove all’impasto tradizionale con le parti scelte del maiale viene aggiunto vino rosso, sale, pepe finocchio e aglio).
Tra i primi della cucina tipica pisana troviamo la Pasta e ceci. Un altro primo delizioso è la Pappa al pomodoro piatto povero di origine contadina, tipico toscano. Preparato con pane raffermo, pomodori pelati, olio, aglio e basilico. E la Ribollita non la vogliamo citare?
Per i secondi piatti invece vi consiglio la Trippa alla pisana cucinata con l’aggiunta alla versione tradizionale di cipolle, pancetta e pomodoro.
Anche lo Stoccafisso alla pisana merita, piatto di mare semplice, cucinato insieme a cipolle, pomodoro, patate, basilico e prezzemolo.
Mentre tra i dolci vi nomino la Torta co’ bischeri. Un dolce delizioso della tradizione di Pisa preparato principalmente nel periodo delle festività. È una crostata ripiena di un impasto di riso e cioccolato con l’aggiunta di uvetta, frutta candita e pinoli.
Da non sottovalutare sono i vini (tipo il Bianco Pisano di San Torpè o il Montescudaio rosso, bianco e vinsanto) e l’olio d’oliva, prodotti tra i più famosi della Toscana.
Dove si trova Pisa
Pisa si può raggiungere con la propria auto, tramite treno o autobus (tutto dipende dalla zona di provenienza). La stazione ferroviaria Pisa Centrale, infatti, è una buona base di partenza per visitare la città soprattutto se avete valutato di fare un itinerario a piedi.
Cosa vedere a Pisa e dintorni
Pisa si trova nelle vicinanze di diverse città d’arte. Se avete più giorni a disposizione per esplorare il territorio toscano ecco cosa vi propongo di visitare nei dintorni di Pisa. Firenze dista 90 km e Lucca circa 30 km (se volete esplorare la città delle cento chiese vi segnalo il nostro post). Poco più di 20 km la separano da Viareggio (noi abbiamo soggiornato nella città del carnevale e qui potete trovare il nostro racconto). Pistoia invece dista 50 minuti d’auto. Se avete più giorni a disposizione anche Lerici merita (un’oretta la distanza e qui la nostra esperienza).
Dove parcheggiare a Pisa
Come vi accennavo nel paragrafo precedente se riuscite a lasciare a casa l’automobile, preferendo i mezzi pubblici di trasporto, non ve ne pentirete. Con treno e autobus ve la potrete cavare alla grande. Pisa si gira tranquillamente a piedi. Ve lo segnalo perché amici toscani ce l’avevano suggerito.
Se invece, come noi, optate per arrivare alla città della Torre Pendente con la vostra quattro ruote dovrete avere le idee chiare su dove parcheggiare. Pisa è dotata di molti parcheggi alcuni a pagamento e altri gratuiti.
Noi ne abbiamo scelto uno gratuito, quello situato in via Paparelli. Si trova al di fuori delle mura e in zona Nord Est di Pisa. Unica nota da far presente è che si può parcheggiare tutta la settimana ad eccezione del mercoledì ed il sabato perché nella piazza si tiene il mercato.
Dal parcheggio si raggiungono facilmente le mura. In 5 minuti a piedi arriverete a Largo San Zeno dove potrete scegliere se incamminarvi verso il centro seguendo via San Zeno oppure continuare costeggiando le mura fino all’ingresso su Piazza dei Miracoli da Porta Santa Maria.
Un’altra soluzione per arrivare alla Piazza del Duomo, quella fatta da noi, è l’accesso dal Bastione del Parlascio. Si trova a pochi minuti da Largo San Zeno sempre seguendo le mura in direzione di Piazza Manin ve lo troverete sulla sinistra.
Altre soste gratuite si trovano dalle parti dello stadio.
Cosa visitare a Pisa in un giorno con bambini: il mio parere
Dopo tutte le informazioni che vi ho suggerito su cosa vedere a Pisa non vi resta che decidere quando partire alla scoperta di questa bellissima città. Essendo piccina da girare potete pensare ad una gita in Toscana di un giorno con i bambini.
Io sono rimasta affascinata da Pisa. E questo vale anche per Andrea, il grande di casa. Desiderava parecchio salire sulla torre di Pisa, ma avendo 7 anni, non 8 compiuti, non era possibile. Vorrà dire che avremo un motivo per tornare a Pisa!
Trascorrere un giorno a Pisa con i bambini è stato emozionante. Alessandro è ancora piccino per capire ma ha lo sguardo furbo e curioso. Di sicuro più in là con il tempo mi riserverà sorprese. Vedere invece Andrea camminare con il naso all’insù e rimanere meravigliato davanti a tanto splendore architettonico della nostra bella Italia mi ha reso felice. Alla domanda “Cosa vedere in Toscana con i bambini?” la mia risposta è Pisa!
Irene ▪ viaggi da mamme ▪
Grazie!!!! Ottimo post
Anna Giulia grazie a te per aver letto il mio articolo! Spero ti sia stato d’aiuto!